giorni tranquilli. vedere la città semichiusa, per il suo lato cristiano, i giorni di pasqua. mentre sul lungomare è tutto un pullulare di gente, intenta a tutto pur di godersi il sole primaverile. da ramlet el-baidà رملة البيضاء a sud, passando per gli scogli del piccione, detti la rauchè الروشة e fino a quando la corniche sfuma nelle inerti geometrie della downtown.
quindi cammino, tanto. pigramente mi do da fare, domani un'altra intervista. e sostanzialmente penso. raccolgo i pezzi e li metto insieme. ecco: vedo quanto ci ho capito.
molte cose ancora sono brandelli di idee che frullano nel confortevole e relativamente poco inquinato vuoto della mia testa. poche altre però sono riuscite a sedimentare una parvenza di coscienziosa analisi. si tratta di quello che cercavo, di quello che mi sono ritrovato, e di quello che vi ho trovato dietro.